Le meraviglie della Valle dei Templi di Agrigento

La Valle dei Templi è un luogo davvero splendido da visitare, questa area archeologica si trova in Sicilia ad Agrigento e vanta un patrimonio paesaggistico e monumentale davvero unico. Si estende per 1300 ettari circa e il suo stato di conservazione è davvero straordinario. I resti archeologici sono dell’antica città di Akragas. Nel 1997 la Valle dei Templi è entrata a far parte della lista dei patrimoni dell’umanità redatta dall’UNESCO.

Storia e caratteristiche.

Questa importante meta turistica è uno dei simboli principali della Sicilia ed uno dei complessi archeologici più grandi, la sua storia ha antiche origini.

Akragas è stata una delle colonie greche di più grande interesse, questa era estesa per 450 ettari circa e fu fondata nel 582 a.C. circa da coloni di Gela e Rodi. Il luogo che fu scelto si trova su un altopiano che è protetto in maniera naturale dalla Rupe Atenea e dal Colle di Girgenti a Nord, poi dalla lunga Collina dei Templi a Sud. Mentre ai lati del sito ci sono i due fiumi Akragas e Hypsas, questi a Sud confluiscono in un unico corso che sfocia in quello che era l’antico porto.

Akragas era organizzata per terrazzi e aveva anche un impianto urbanistico regolare.

L’acropoli, situata alla Rupe Atenea serviva come zona sacra e anche difensiva. I santuari monumentali erano situati sulla Collina dei Templi. Gli edifici pubblici e abitativi si trovavano nella parte centrale, invece i loro defunti erano sistemati ad di fuori della città ovvero nelle necropoli.

Akragas, verso la fine del VI secolo a.C., venne dotata di una grossa cinta muraria. Lunga 12 chilometri con nove porte. La città arrivò ad avere potenza e fama sotto il tiranno Terone (488-471 a.C.) e dopo (471-406 a.C.) per via della democrazia che ci fu grazie al filosofo Empedocle. Durante questo periodo sulla collina meridionale vennero edificati molti templi in stile dorico.

Nel corso dei secoli la città fu distrutta e ricostruita, passando di mano in mano e attraversando periodi alterni di prosperità e miseria. Quando venne conquistata dai Romani, questi cambiarono il suo nome in Agrigentum. Durante l’epoca cristiana vennero costruite chiese e cimiteri sulla Collina dei Templi. Nell’829, il luogo fu conquistato dagli Arabi e già sul Colle di Girgenti si era arroccata la zona abitativa, dove oggi vi è Agrigento.

valle-dei-templi-2Oltre i tanti templi presenti, nella valle ci sono anche: il campo dell’Olympeion, tombe e necropoli, santuari, isolati d’abitazione, reperti vari e il museo. Inoltre il paesaggio è ricco di piante di mandorli e ulivi centenari.

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